Ho creato una serie di dipinti ispirati alle iconiche Nana di Niki de Saint Phalle, ma con una mia personale interpretazione, tutta incentrata sul mondo femminile e le sue sfumature più profonde e complesse. Le Nana, figure colorate e potenti, rappresentano una visione audace e vivace della donna, una forza inarrestabile che si fa spazio nella società e nell’arte. In questa serie, ho voluto esplorare proprio questo: il contrasto tra l’immagine pubblica della femminilità e le sue molteplici dimensioni interiori.
I miei dipinti si muovono tra il ribaltamento di luoghi comuni e l’esplorazione di semplici verità. Le figure femminili sono rappresentate in modo giocoso ma, al contempo, serio, come se volessero raccontare, con un sorriso ironico, le tante sfide e contraddizioni della vita quotidiana. Ho cercato di dar vita a una donna racchiude in sé un mondo di emozioni, esperienze e desideri. La serie è un omaggio alla forza e alla fragilità delle donne, ai loro sogni e alle loro contraddizioni, in un dialogo continuo tra la forza visiva e l’intimità del racconto.